domenica 18 novembre 2012

Sonomamma

Eccomi qua dopo una lunga assenza, confesso che non mi siete mancati così tanto, non offendetevi, lo dico senza cattiveria, eravate un pensiero latente nella mia testa ma il mo piccolino riempiva praticamente tutti gli spazzi.
Ora li riempie sempre ma ci conosciamo meglio e quindi è più facile dedicarsi anche ad altro e tornare a scrivere che è così bello.
Ieri ha compiuto due mesi la mia lenticchia ed è incredibile come non mi sia più possibile immaginare una vita senza di lui, anzi mi sembra che ne abbia fatto sempre parte.
Ho sentito tante mamme dirlo e malgrado non abbia mai pensato che la loro fosse retorica non ero in grado di capirlo finché non è successo a me.
Abbiamo avuto un'inizio difficile, la mia lenticchia è stata rianimata alla nascita, uscendo dalla pancia ha avuto un blackout e il suo cuore ha smesso di battere, sono stati istanti molto brutti in sala parto, oltretutto tu sei li in modo totalmente inerme a gambe aperte, non ti puoi muovere e tutto accade dietro di te senti solo; ancora mi commuovo ricordando ma mi piace che il mio piccolino si fosse dimenticato di salutare qualcuno ai piani alti e abbia fatto una scappata dell'ultimo minuto.
Dopo una settimana in terapia intensiva abbiamo iniziato la nostra vita insieme a casa per fortuna è sanissimo e sveglio come un grillo.
Ogni giorno impara una cosa nuova e mi riempie di gioia vederlo entrare nella vita con curiosità e attenzione e gioia.
Si l'attenzione è una sua caratteristica predominante, scruta tutto e studia tutto con il suo sguardo attento che a guardarlo negli occhi sembra già un adulto.
Qualche giorno fa mentre lo guardavo ho compreso a pieno una poesia che avevo letto, lui non è mio ma un anima che ha scelto di accompagnarsi a me e suo padre in questa vita e anche adesso che è piccolissimo lui ha diritto di essere trattato con il massimo rispetto, va guidato ma non comandato.
Mi rivolgo a lui spiegandogli le cose che gli accadono e che dobbiamo fare insieme, chiedendo la sua comprensione e la sua pazienza quando gli richiedono un sacrificio rispetto alle sue esigenze da neonato e lui risponde sempre in modo positivo.
Sono molto orgogliosa di lui.
Grazie Matteo per averci scelto. 

venerdì 7 settembre 2012

Prodotti per bambini


Il mio piccolino non è ancora nato, ha due giorni di ritardo, ma i primi regalini già iniziano ad arrivare e tra questi abbiamo ricevuto un mega cesto di prodotti per bambini di una famosa marca, costosissima, ho controllato l'INCI dei prodotti e constato l'incredibile numero di porcherie che compongono gli ingredienti base di molti dei prodotti.
L'olio per il corpo contiene di tutto tranne che olio, è un derivato sintetico del petrolio, è incredibile come neanche i prodotti per neonati si salvino dall'utilizzo indiscriminato di queste sostanze sintetiche.
Mi sono accorta di persona qualche settimana fa di quanto sia difficile trovare prodotti naturali per i piccoli, mi ero recata nella farmacia omeopatica di fiducia per comprare una pasta protettiva da applicare dopo in cambio del pannolino e leggendo le etichette tutte contenevano derivati del petrolio, il farmacista non ha saputo indicarmi un prodotto bio. Per fortuna conosco altri canali di distribuzione in cui trovare dei prodotti che vadano bene, ma se una persona non è capace di leggere la etichette oppure ha bisogno di un prodotto senza avere il tempo di andare nel negozio alternativo rischia di far fare letteralmente un bagno nel petrolio ai propri bambini.
Non esiste ancora una sensibilità sufficiente in questo campo, ci scandaliziamo quando vediamo le immagini di uccelli o pesci ricoperti di petrolio, senza renderci conto che la maggioranza dei prodotti per l'igiene e la cura del corpo sono composti principalmente da derivati del petrolio, e noi ricopriamo costantemente il nostro corpo con queste sostanze. 

domenica 2 settembre 2012

Tre giorni al termine

Eccoci qua mancano tre giorni al termine teorico della mia gravidanza ed io ho iniziato a non dormire, mi ritengo super fortunata visto che molte amiche e conoscenti hanno attraversato questa fase un mese prima del parto, io invece ho sempre dormito, anzi era da lunedì che mi sentivo stanca e dormivo fino alle 9 del mattino più riposino pomeridiano.
Ormai la pancia è bassissima per cui mi scappa la pipì in continuazione e ho qualche difficoltà a guidare.
La casa è pronta e anche tutte le cose del piccolino per cui finalmente mi godo un po' di relax, cosa che nei mesi precedenti non è stato possibile, ozio in modo godurioso e soprattutto ho di nuovo una vasca in cui fare bagni rilassanti.
Mi stupisce la rapidità con cui mi sono abituata alla nuova casa, anzi abituata non è il termine giusto mi ci sono subito sentita a mio agio, come un vestito che ti calza a pennello e tifa sentire subito più bella.
Qui a Torino da Ieri sembra autunno e la temperatura è calata, in due giorni, dagli oltre 30°C ai 16°C  per cui ho potuto accendere anche il forno per fare la pizza  senza che il io compagno "cristonasse come un turco", oggi preparerò una torta e questo mi ricorda che mi è venuta fame, buona colazione a tutti.

sabato 11 agosto 2012

Primi saponi

Queste sono le mie prime creazioni, in un post precedente vi avevo parlato del sapone solido alla calendula, finalmente è giunto a maturazione e ieri ho potuto provarlo, mi ha lasciato la pelle fantastica, sia quella del viso che di tutto il corpo, l'ho usato, ieri sera, per farmi la doccia e poi non ho messo la crema per vedere i risultati, questa mattina ho la pelle morbidissima e non tira per nulla, cosa che con gli altri saponi non mi era mai successo, se non metto la crema subito dopo un'oretta la pelle, soprattutto quella del viso, mi tira subito.
L'altra foto ritrae la mia seconda creazione, il sapone liquido, si precede preparando prima una pasta di sapone che deve maturare almeno dalle 4 alle 6 settimane, raggiunta la maturazione si diluisce il prodotto con acqua distillata e si ottiene il doccia schiuma liquido.
La pasta sarà pronta il 2 settembre vi aggiornerò ciao ciao

pasta di sapone per doccia schiuma

sapone alla calendula appena sfornato
sapone alla calendula pronto all'uso




Trasloco

Finalmente dopo un mese di assenza eccomi qui, scusate ma abbiamo traslocato martedì e come molti sapranno preparare un trasloco è impegnativo.
Non abbiamo ancora finito in realtà, il decoratore sta terminando le ultime cose quindi siamo ancora un po' accampati ma finalmente siamo nella nuova casa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La data del parto si avvicina mancano 25 giorni alla scadenza ma ormai ce l'abbiamo fatta.
Devo ringraziare gli amici che ci hanno aiutato e che da sempre mi sono vicini, in questi giorni in cui le nostre famiglie erano in ferie si sono fatti in quattro per noi e ancora ci sostengono vi voglio bene.



lunedì 9 luglio 2012

Saldi

Come ogni hanno è arrivato il periodo dei saldi estivi,  passeggiando per la città si vedono sfolgoranti cartelli che riportano la percentuale di sconto applicata, tanto colore, tanta gente in giro che guarda le vetrine ma dentro i negozi quasi nessuno.
Quest'anno tutti siamo stati costretti a ridurre i nostri acquisti a causa del ripercuotersi dell'andamento economico nazionale ed internazionale.
Sinceramente, visto il calo delle vendite pensavo che i negozi partissero subito con dei buoni sconti, invece del solito 30% e in qualche caso 50%, e invece così non è stato. Diversi anni fa ero capitata a Londra durante i saldi post natalizi ed ero rimasta impressionata dal fatto che i saldi fossero al 70% cosa qui da noi quasi inimmaginabile.
Sono una donna e amo gli accessori, i vestiti e le scarpe ma con il passare degli anni sento meno il fascino dell'acquisto per l'acquisto, complice sicuramente il limitarsi del budget di spesa ma anche spero una maturazione interiore che mi ha fatto un po' allontanare dal consumismo.
Compro nei saldi per risparmiare come tutti e quest'anno ho comprato due cosine perché la mia pancia cresce a livello esponenziale e non ho più niente da mettermi e poi ho acquistato tutto quello che mi serve per il pupetto in arrivo, tutto e solo rigorosamente al 50% mi sono rifiutata di spendere oltre un certo tetto e soprattutto di spendere per vestiti microscopici che il mio bambino porterà per un paio di mesi e basta, com'è possibile che vestiti da neonati costino come quelli degli adulti? una tutina costa come una maglietta delle mie e il quantitativo di stoffa impiegato per la sua realizzazione è 1/6!
Non riesco a capacitarmi come un paio di scarpe numero 26 possano costare come un paio di scarpe numero 46.
Perché tutto costa così tanto, sia che sia da grandi o da piccini, e se costa poco è di scarsissima qualità? Ormai quasi tutto è fatto in Cina, soprattutto i grandi marchi sfruttano la possibilità di far realizzare i loro prodotti al minore costo possibile, per poter ricavare il massimo dalla vendita e la qualità ne risente notevolmente.
Una volta le magliette di cotone erano di cotone, forte e resistente le lavavi e non avevano neanche bisogno di essere stirate ora le stesse maglie sono sottilissime, scarsamente rifinite e dopo una stagione sono da buttare.
Quando torneremo a renderci conto che bisogna fare cose di qualità e venderle al prezzo giusto? Rientreremo mai in una dimensione meno consumistica?
Sabato ho guardato un pezzettino del programma "tutti pazzi per la spesa", non l'avevo mai visto, sono rimasta sconvolta  da come delle donne riuscissero a fare delle spese enormi sfruttando dei coupon per arrivare a spendere cifre irrisorie  pari quasi a zero, lo sforzo di queste persone era incredibile. Calcoli e conti degni di un ragioniere di alto livello per non sbagliare, pena la perdita degli sconti.
Una signora ha fatto una spesa da 900$ e l'ha pagata 50$ una cosa incredibile e con un dispendio di energie incalcolabile.
Ma queste persone, per quanto io abbia trovato assurda la trasmissione, erano spinte dalla necessità e dall'impossibilità altrimenti di sfamare la propria famiglia.
Per loro era un vero e proprio lavoro raccogliere i coupon ed utilizzarli al meglio.
Ho sempre cercato con le amiche, vista la nostra scarsa liquidità, di trovare un modo economico per fare ed avere le cose che c'interessavano ma gli stralci di vita mostrati in quella trasmissione toccano un'estremismo che non bisognerebbe raggiungere non perché sia sbagliato il modo che queste persone adottano per prendersi cura delle loro famiglie ma perché ci aprono una porta sulla decadenza dilagante del nostro sistema di vita e ancora peggio che qualcuno ci faccia un programma televisivo.
Questo apre una ferita in me che non riesco ad esprimere con le parole, so solo che da un po' di tempo a questa parte ringrazio per le cose che mi accadono, per quelle che ho e per il cibo che mangio tutti i giorni cosa non scontata.

martedì 26 giugno 2012

Primo Sapone

Finalmente sabato il mio oleolito alla calendula era pronto e ho potuto filtrarlo e travasarlo per cui domenica mattina presto ho potuto mettermi all'opera e produrre il mio primo sapone, vi allego la ricetta è della regina del sapone, sul suo blog trovate moltissime ricette interessati

SAPONE ALLA CALENDULA
(sconto soda 6%)
Ingredienti:
70% - 700 gr. olio extravergine d'oliva
15% - 150 gr. oleolito di calendula in olio d'oliva
10% - 100 gr. olio di mandorle dolci (dei quali 50 gr. al nastro)
5% - 50 gr. olio di ricino
300 gr. acqua distillata
126 gr. soda caustica (NaOH)
Da aggiungere al nastro:
50 gr. dell'olio di mandorle riportato tra gli ingredienti
3 cucchiai fiori di calendula triturati
5 ml olio ess. lavanda
5 ml olio ess. arancio dolce (io non l'ho messo)

Preparazione:
Preparare la soluzione caustica come di consueto. Scaldare gli oli e versare la
soluzione caustica negli oli come si fa normalmente nel procedimento a
freddo. Portare al nastro, aggiungere i fiori di calendula e gli oli essenziali e
versare nello stampo.

Internet ti consente di farti una cultura immensa sull'argomento sapone e  autoproduzioni se uno si vuole avventurare in questo mondo fantastico.
Da diverso tempo  seguo questo filone e il sapone è la mia seconda creazione la prima è stata lo struccante bifasico (la cui ricetta la trovate sul canale YouTube di carlita dolce) ve lo consiglio è fantastico, faccio provare le mie creazione anche ad un'amica per avere un parere critico e anche lei ne è entusiasta.

Creare con le proprie mani è fantastico ti dà un'emozione unica, se poi sai che stai creando qualcosa di genuino che farà bene alla tua pelle la soddisfazione è ancora più grande, ora devo aspettare un mese e mezzo che maturi poi potrò usarlo.
vi aggiorno

martedì 19 giugno 2012

Scaldiamo la piscina con i batteri!

Eccovi un interessantissimo post di Jacopo Fo, se non siete mai stati nella loro struttura alcatraz dovete assolutamente andarci, noi ci siamo stati due anni fa ed è stata un'esperienza bellissima abbiamo avuto anche la fortuna di conoscere Dario Fo e Franca Rame

Scaldiamo la piscina con i batteri!
di Jacopo Fo | 18 giugno 2012
Nuove tecnologie ad Alcatraz: riscaldamento senza combustione.
La rivoluzione dei microorganismi! Sono veramente entusiasta di questo esperimento riuscito!
Questa valle sta diventando quello che sognavo: un centro di sperimentazione di nuovi stili di vita e tecnologie connesse.
Devo dire che quando Andrea Brugnolli mi ha proposto di far scaldare la piscina ai batteri mi è sembrata una cavolata pazzesca. Poi ho capito che poteva veramente funzionare.
In realtà il sistema è di una semplicità incredibile.
Si costruisce un cumulo di scarti agricoli e legna verde triturati. 70 cm di materia organica, poi uno strato di tubi messi a spirale, altri 70 cm di triturato (tecnicamente detto cippato), altra spirale di tubi. 3 strati di tubi, una roba alta 2,8 metri, sotto un telo che porta i liquidi che scolano in una piccolo accumulo dal quale vengono ripompati in cima al cumulo (sono tutti grassi batteri fecondi peggio dello yogurt) una copertura sul cumulo per evitare le piogge dilavanti. Inizialmente si innaffia per 3 giorni in modo che si imbibisca bene. Poi dovrebbe andare avanti a fermentare e quindi produrre calore (i batteri scaldano) per 18 mesi. E non puzza!
La temperatura che stiamo ottenendo in uscita è di 60 gradi. Con uno scambiatore portiamo poi la piscina a 34 gradi (la usiamo per il rilassamento in acqua, si dorme sostenuti da galleggianti sotto la nuca e sotto le ginocchia)
Adesso dobbiamo verificare la durata della produzione di calore. Ma se supera i 12 mesi convertiamo tutti i riscaldamenti di Alcatraz. Attualmente usiamo gli scarti di legna cippati per alimentare caldaie a combustione. Sistema che comunque riduce i costi rispetto al gas del 70%. Ma è evidente che il sistema a fermentazione sarebbe più pulito (niente fumi) e più economico e si recupera persino dell’ottimo compost. Poi l’idea di scaldare le case con grandi megalopoli di miliardi di miliardi di allegri gentili batteri (che poi ti amano e ti chiamano papà) mi sembra meravigliosa anche esteticamente.
Come nota aggiungo che non è neanche un sistema nuovo. Sono secoli che i contadini usano il letto caldo per ottenere primizie dall’orto. Si scava una trincea, si riempie di letame misto a materiale vegetale, poi si copre con la terra, ottenendo un montarozzo di circa mezzo metro. Sopra si piantano i vegetali. La fermentazione sotterranea, che supera i 70 gradi centigradi, difende le piantine dal gelo e permette di ottenere frutti con un paio di mesi di anticipo.
Buona ecologia a tutti!

lunedì 18 giugno 2012

la mente

"La mente non potrà mai trovare la soluzione, nè può permettere a noi di trovarla, perchè è essa stessa una parte intrinseca del problema".

Eckhart Tolle

mercoledì 13 giugno 2012

Sabato 16 giugno sarà Torino Pride

partenza zona Porta Susa (concentramento dalle ore 15 presso corso G. Siccardi)

"Non vogliamo mica la luna …è l'Europa che ce lo chiede!"
Annunciata oggi l'ormai attesissima data del Torino Pride 2012, la cui parata cittadina si terrà sabato 16 giugno ed invaderà il centro città, culminando come tradizione nella suggestiva piazza Vittorio Veneto. Ad annunciarlo il Coordinamento Torino Pride LGBT, organizzatore del grande evento popolare. La data di sabato 16 non sarà che il culmine di un fittissimo calendario di iniziative "Verso il Torino Pride" organizzate dalle 17 associazioni che compongono il Torino Pride e che lo rendono la realtà di coordinamento più longeva d'Italia: ispiratrice da tempo di esperienze analoghe nel resto del paese. Quest'anno infatti sarà una stagione ricchissima di Pride, si andrà dal 26 maggio di Salerno, al 9 giugno  di Bologna, poi Torino e si finirà il 23 a Palermo, ma molte altre città si stanno organizzando. Ironico il titolo "Non vogliamo mica la luna… è l'Euro pa che ce lo chiede" che prende atto delle numerose sentenze in favore dei Diritti delle persone LGBTQ (Cassazione, Corte Costituzionale, Parlamento Europeo e varie Carte dei Diritti) e che fa il verso al leitmotiv europeista messo in campo dal Governo tecnico di Mario Monti e chiede semplicemente che i nostri temi non siano più derubricati dall'agenda delle urgenze, come l'Europa stessa da moltissimi anni ingiunge pressoché inascoltata ai tanti governi che si sono succeduti. Ancora i recenti attacchi omotransfobici, che abbiamo avuto tristemente modo di vedere soltanto in questi ultimi giorni, non fanno poi che porre ulteriormente l'accento su un problema che non può più essere rimandato.
Un Pride dichiaratamente allegro quello di Torino quest'anno: che non ha più paura di chiamarsi ricorrenza, momento di celebrazione e di festa per la comunità LGBT e per TUTTA LA CITTA'.
Un Pride con la consapevolezza che i Diritti ci spettano e che le istituzioni dovranno rispondere a quello che per loro è innanzitutto un Dovere di fronte a tutte e tutti i cittadini.
Invitiamo il Sindaco Fassino e le istituzioni provinciali e regionali a prendere parte alla parata in mezzo a tutt* noi, gente comune, parte sana di questa società che non vede l'ora di poter dare il proprio contribuito alla ricostruzione economica e sociale di questo paese!
E quindi: Benvenuti al Torino Pride 2012!
Il Coordinamento Torino Pride LGBT
(Info: Giovanni Caponetto 349.5634038

omofobia e mondo del calcio

Ieri sono rimasta interdetta quando ho saputo delle dichiarazioni di un famoso giocatore di calcio, Cassano, durante una conferenza stampa in risposta domanda in merito alla presenza di omosessuali all'interno della scquadra di calcio italiana.
Non risco a capire come possano anche solo trasmettere queste notizie, come tutto possa girare attorno a un gioco, che appassiona tantissimo, ma resta sempre un gioco, questi miliardari ignoranti, sono purtroppo un'esempio per le nuove generazioni, il loro modo di vivere  e pensare corrompe ulteriormente i fragili valori delle nuove generazioni.
Persone così in vista dovrebbero essere consapevoli del potere mediatico che gli viene concesso e invece si permettono di fare tali affermazioni senza capire neanche dove hanno sbagliato.
Com'è possibile che ai giorni nostri ci siano ancora descriminazioni basate sui gusti sessuali di una persona?
Com'è possibile che non si comprenda che l'amore è amore verso un'anima indipendentemente dal suo genere?
Dovremmo imparare ad amare il nostro prossimo in modo incondizionato.

lunedì 11 giugno 2012

Vacanza Napoletana

Come ogn anno non poteva mancare la minivacanza per andare a trovare la nonna e il resto della famiglia.
Quest'anno ho anticipato la partenza visto che la pancia è sempre più grande e che la nonna sta diventando anziana e con un pò di problemi di salute.
La permanenza con lei mi ha fatto riflettere su quanto sia problematico assistere un anziano quando inizia a non essere più autosufficiente e su come malgrado si ci affanni per non lasciarlo solo, una famiglia non sia ingrado di farcela senza aiuti esterni se tutti lavorano e come non si riesca a colmare le ferite di solitudine e abbandano che si creano negli anziani per il solo fatto di essere costretti a lasciarli alle cure di estranei durante le ore lavorative.
Quando la degebnerazione tocca non solo il corpo ma anche la mente è come se tornassaro ad essere bambini piccoli, da  accudire a proteggere in tutto e per tutto con la complicazione che conservano la loro forza caratteriale unita a una bella dose di cattiveria dovuta alla malattia stessa e soprattutto la legislazione non prevede nessun aiuto o agevolazione per i famigliari degli anziani per quanto riguarda la loro assistenza. Speriamo che lo stato si risvegli e prenda in considerazione una riforma a tutela della famiglia.

mercoledì 30 maggio 2012

ceramiche Bardelli

Il mondo delle piastrelle è infinito, ed ognuno può creare la composizione che più gli si addice, perchè la casa è un'estensione della personalità di chi ci vive e noi la portiamo addosso come un vestito semi permanente, perchè gli abiti puoi cambiarli tutti i giorni a seconda dell'umore ma la casa no, e nel dover decidere i colori e i rivestimenti della nostra casetta ci siamo sbizzarriti con l'immaginazione.
Durante le varie ricerche mi sono imbattuta nelle ceramiche Bardelli, queste ceramiche mi hanno subito appassionato per la loro originalità e le ho scelte per realizzare il decoro della cucinotta e del bagno, vi ripropongo alcune immagini tratte dal loro sito ma vi consiglio di andarvelo a veder sono favolose.










martedì 17 aprile 2012



REGIA E ADATTAMENTO  Elena Cortese
LUCI      Pietro Striano
SCENE Elisa Perrone
COSTUMI  Daniela Rostirolla
GRAFICA  Antonio Strollo

Personaggi e interpreti in ordine di apparizione

CORIE BRATTER Sabrina Vivalda
PAUL BRATTER Antonio Strollo
ETHEL BANKS  Rita Sacchetti
VICTOR VELASCO Roberto Briatta
HENRY PEPPER  Lorenzo Brugo

Dopo il successo del Riccardo III che ha registrato il tutto esaurito, torniamo in scena
con una commedia brillante e simpatica che ci traghetterà verso la speriamo prossima estate
.

La coppia di neosposi Paul e Corie, dopo aver trascorso sei giorni di infuocata luna di miele chiusi in una stanza dell'hotel Plaza,
si trasferiscono nella loro prima casa, un piccolo e spoglio appartamento al nono piano di un vecchio palazzo senza ascensore.
La scomoda sistemazione ed una serata in compagnia dell'eccentrico vicino abusivo Victor Velasco e di Ethel, la benpensante madre di Corie, mettono a dura prova la loro vita matrimoniale e fanno emergere le loro differenze caratteriali: Paul è contegnoso, prudente, Corie è vitale, appassionata, romantica; tanto l'uno è prevedibile e convenzionale quanto l'altra è imprevedibile e spudorata.
Che cosa succederà dopo i 6 infuocati giorni al Plaza?


Orari spettacoli
Sabato 28 aprile 2012 - ore 20:45
Domenica 29 aprile 2012 - ore 15:30
ingresso 10,00 € - posto unico non numerato

Info e prenotazioni
Libreria Fenice - Via Porta Palatina 2 - tel. 011 4362689
La Biglietteria - Via XX Settembre 68/H - tel. 011 543534
info@artistiassociatipaolotrenta.org

martedì 10 aprile 2012

Casatiello Napoletano

Durante le feste mi piace preparare i piatti della mia tradizione, che mi accompagnano fin da quando ero bambina e il casatiello è uno di questi.
La cucina napoletana è ricchissima di rustici, farciti con verdure o formaggi e salumi, il casatiello per me ne è il primcipe.
Quest'anno ho deciso di prepararlo usando la pasta madre invece del solito lievito di birra, ormai visto che ha quasi due anni ha raggiunto la maturazione sufficiente per garantire la giusta lievitazione malgrado l'aggiunta di strutto ed uova.

per la pasta acida:
la sera prima prendere 50gr di pasta acida e rinfrescarla con 100gr di farina e 100gr di acqua ,otterrete un composto liquido che lascerete riposare a temperatura ambiente fino al mattino dopo.

Ingredienti :

per la pasta
250gr di pasta acida
800gr di farina di semola op 0
350gr di acqua
2 uova intere
100gr di strutto (se non piace sostituire con burro)
un pizzico di zucchero
200gr di pecorino romano grattuggiato a piacere
pepe a piacere (almeno un cucchiaio)

per il ripieno
100gr di pancetta
200gr di prosciutto cotto
100gr di salame
200gr di formaggio a pasta dura a piacere
tagliare il tutto a dadini

decorazione
3 uova crude

preparazione:
preparare l'impasto mischiando insieme tutti gli ingredienti dovreste ottenere un impasto morbido, stendetelo con l'aiuto del mattarello fino ad ottenere una sfoglia alta circa 1cm  e ricoprirte con tutti gli ingredienti per il ripieno formando un mix omogeneo.
Arrotolate la sfoglia su se stessa, posizionandola in una teglia precedentemente imburrata, in modo da formare una ciambella, lasciate lievitare finchè non raddoppia, considerate che ci vorrando almeno 8/12 ore.
Quando sarà raddoppiato, lavate le uova e posizionatele a piacere nell'impasto in modo che restino ferme ma fuoriescano dall'impasto.
Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 50 minuti.
buon appetito

lunedì 2 aprile 2012

Una giornata in carcere

L'associazione la casa di pinocchio ha realizzato un laboratorio creativo con le donne detenute all'interno del carcere circondariale di Torino.
Da questo progetto è nato prima un negozio, in cui vengono venduti i vestiti, gioielli e tutte le creazioni da loro prodotte e in un secondo momento, l'idea di realizzare dei corsi aperti al pubblico, in cui insegnare le diverse tecnica (lavorare il feltro, realizzazione di bijou, recupero di borse vecchie ecc...)
Sabato sono andata a fare un corso per imparare ad utilizzare i telaietti.
Superate tutte le trafile rigidissime per entrare in carcere, abbiamo trascorso la giornata all'interno del laboratorio, che chiusa la porta è diventato un mondo a se, pieno di stoffe colorate, cappelli, tappeti, vestiti, sciarpe e tutto il necessari per produrle.
Ci hanno accolto 4 bravissime insegnanti di età e nazionalità delle più varie, Antonella è stata la mia istruttrice, avevamo a disposizione tre tavoloni e ci siamo sistemate cinque per ogni tavolo, abbiamo trovato un sacchetto a testa con tutto il materiale necessario  per realizzare il telaietto (polistirolo+chiodi), ago, istruzioni come promemoria una volta a casa e due gomitoli di lana.
La giornata è trascorsa chiaccherando e imparando, abbiamo mangiato il buonissimo pranzo che avevano preparato i detenuti uomini, i quali fanno anche servizio catering all'esterno, tutto buonissimo con tanto di dolce per merenda.
Da questa giornata ho imparato tante cose oltre all'utilizzo del telaio, l'interazione umana con queste donne è stato un grande insegnamento, scoprire che la realtà della vita carceraria è molto diversa da quella che ti raccontano fuori e che grazie a questi laboratori, purtroppo perle rare all'interno della struttura carceraria, le persone riescono a non perdere la loro dignità e ricomincino a sentirsi degli esseri umani, perché chi è in carcere ha commesso sicuramente i propri errori ma il carcere dovrebbe aiutare a comprendere i propri errori e a rientrare nella società in modo da costruirsi una vita migliore invece questo non accade.
Il carcere ti annienta in modo totale e quando esci per molti l'unica soluzione è ricommettere errori perché nessuno gli offre una possibilità diversa.
Sicuramente ci sono  molti criminali per scelta ma ci sono altrettante persone che vorrebbero cambiare la loro vita e non possono avere una seconda possibilità.
Se la mia gravidanza me lo consentirà a giugno tornerò a far un nuovo corso da loro nel frattempo proverò a fare una copertina per il mio cucciolo usando quanto ho appreso in questa giornata.

venerdì 30 marzo 2012

Gravidanza Consapevole



Mercoledì sera ho assistito ad una conferenza sulla gravidanza consapevole tenuta da Bianca Buchal, questo è anche il titolo del un suo libro.
Bianca è una splendida signora di 97 anni, ancora brillantissima, che da molti anni si batte, perché cambi totalmente l'approccio della donna ma anche di tutta la società alla gravidanza.
La sua teoria si basa sul concetto che la donna è madre di tutta l'umanita, come tale dovrebbe prendere coscienza del suo compito ed iniziare a formarsi consapevolmente per poterlo svolgere al meglio.
Bianca afferma, comprovato da diversi studi fatti in altre parti del mondo ed in modo indipendente, che una coppia intenzionata ad avere figli dovrebbe iniziare a prepararsi già prima del concepimento, creando un'atmosfera d'amore e complicità che accoglierà il bambino nel modo giusto e poi dovrebbe continuare a preservare questa atmosfera durante tutta la gravidanza, anzi la donna dovrebbe educarsi evitando durante questo periodo di avere pensieri tristi o negativi.
Tutta la società, e in special modo il futuro papà, dovrebbe preservare la donna da qualsiasi trauma, perché ogni emozione negativa può influenzare il feto, creandogli dei traumi e delle ferite che si trascineranno nella sua vita post parto.
Iniziare a vivere la gravidanza consapevole permetterà la venuta al mondo di esseri pervasi d'amore e serenità, che di generazione in generazione contribuiranno a cambiare la nostra società che ormai è caduta in un periodo di decadenza.
Fioriscono in tutto il mondo numerosi studi e ricerche che vanno nella stessa direzione di Bianca, molti professionisti sanitari, iniziano a lasciare il pensiero asettico legato ad una visione meccanica della nascita, in cui il feto è un ammasso di cellule privo d'identità, sentimenti ed emozioni, per aprirsi a questa nuova filosofia, compravata anche da dati ricavati in modo scientifico come ad esempio lo studio portato avanti da un ginecologo francese che ha scoperto che il cuore del feto batte ad una pulsazione diverse se sente la voce della mamma rispetto a voci diverse e queste e numerose altre ricerche stanno iniziando a convincere anche molti scettici, il nostro compito è diffondere questo messaggio e lasciare che il seme cresca dentro le persone per risvegliare più coscienze possibili.
Come futura madre, sto cercando di vivere la mia gravidanza in questa direzione aiutata dal mio compagno,  non è facile preservarsi da qualsiasi trauma quando basta sentire il telegiornale per averne diversi, viviamo in una società e in un momento storico difficile, in cui deve cambiare qualcosa, bisogna entrare in controtendenza altrimenti l'abbruttimento globale ci porterà all'implosione.
Io mi sento fiduciosa, sento che è un momento in cui sempre più persone vogliono cambiare la loro vita e il sistema, per ritrovare valori che erano stati persi e che le nuove generazioni non hanno neanche conosciuto, cercherò di dare il mio contributo per quello che posso.

martedì 20 marzo 2012

Primo giorno di Primavera

L'Equinozio di primavera, Oestara, è il momento sacro in cui luce e tenebre sono in equilibrio ed è anche il momento in cui la Vita riappare sulla terra nella sua pienezza.
L'inverno è finito e la natura come le persone si risvegliano a nuova vita, l'aria inizia a riempiersi di delicati profumi che diventeranno sempre più intensi man mano che ci avvicineremo all'estate.
Passeggiare e rigenerarsi nella natura diventa un'esigenza.
I colori e gli odori riempiono tutto l'essere con un nutrimento capace di arrivare a tutte le cellule del nostro corpo.
Tutto è gioia e anche le persone iniziano a lasciare andare i pensieri e le tensioni dell'inverno per rilassarsi, tutto diventa più leggero, ci riscopriamo innamorati del mondo e più tolleranti.
Lasciamoci andare con fiducia a questa nuova energia e godiamo del piacere di vivere con gli altri siano questi esseri umani piante o fiori, nutriamoci di tutte le bontà che la natura ci regala in questo periodo.


giovedì 15 marzo 2012

Autoproduzioni

Molto persone stanno riscoprendo la bellezza di realizzare le cose con le proprie mani, dopo un lungo periodo di buio in cui la nostra società consumistica ci ha portato a vergognarci, a meno di non essere una nonnina, di saper fare il pane in casa, di lavorare a maglia o ancora di dilettarsi davanti un calderone preparando intrugli vari, siano essi liquori, marmellate o saponi.
Complice la corrente in contro tendenza della decrescita felice e propabilmente anche la crisi ormai non sei più una persona strana e "sfigata" (si usa tanto in questo periodo), se ti diletti in queste passioni.
Sorgono su internet numerosi gruppi in cui si ci scambia consigli per autoprodurre quasi di tutto e youtube fornisce tutorial che ti guidano passo passo in molteplici attività.
Per una sperimentatrice come me questa è la manna io mi diverto a sperimentare tante cose e ora vorrei lanciarmi nella produzione di sapone, visto che sto per diventare mamma mi piacerebbe avere la certezza della genuinità delle cose che uso per la cura della mia persona e del piccolino in arrivo, sono sempre stata molto attenta ad acquistare prodotti sicuri ma poi un pò di tempo fa mi sono imbattuta del blog della regina del sapone e ho iniziato a seguire il gruppo sapone e autoproduzioni.
E leggi che ti leggi mi sono detta, sei un perito chimico a scuola hai già fatto il sapone, si può fare! Certo bisogna usare qualche accortezza in più perchè a casa non si hanno tutti i dispositivi di sicurezza che si hanno in un laboratorio chimico ma con molta accortenza e grazie all'uso dei dispositivi di protezione individuale si può fare.
Le ragazze del gruppo sono fantastiche, alcune hanno in casa distillatori (autoprodotti) e riescono a fare delle cose incredibili come estrarre le essenze usando il garsso, vecchio metodo che si utilizzava già alla fine del '700 per estrarre le essenze dai fiori più delicati, l'avevo visto anni fa nella mia visita alla maison Fragonard di Grasse, un posto incantevole resti innebriato dai profumi.
Il gruppo mi ha consigliato una ricetta molto delicata per cui il tempo di recuperare tutte le materie prime e si parte.

giovedì 8 marzo 2012

Poesia

“I vostri figli non vi appartengono.
Sono i figli dell’appello che la Vita fa a se stessa.
Voi li mettete al mondo ma non li create.
Vivono con voi ma non sono cosa vostra.
Potete donare loro il vostro amore, ma non i vostri pensieri,
poiché essi hanno le loro proprie idee.
Potete dare una dimora ai loro corpi, ma non alle loro anime,
poiché esse abitano nella casa del domani
dove voi non potete entrare, neppure in sogno.
Potete sforzarvi di essere come loro,
ma non tentate di renderli simili a voi,
poiché la vita non torna indietro e non si ferma a ieri.
Voi siete gli archi con i quali i vostri figli
vengono lanciati nel mondo
come frecce viventi.”

Kalil Gibran

Auguri a tutte le donne

martedì 6 marzo 2012

Forno a legna



Da un bel pò di anni mi diletto nella preparazione di pane e pizza lievitati grazie al lievito madre (o pasta acida).
Il lievito madre è il più antico dei metodi di lievitazione, se chiedete alle vostre nonne vi diranno che loro usavano questo sistema, anzi si prestavano tra amiche e parenti il "cresciuto" (in provincia di Napoli si chiamava così), quando dovevano fare il pane e non ne avevano a sufficienza.
Il lievito madre è ottenuto dalla fermentazione naturale di un composto di farina, acqua e zucchero, questo preparato, "madre", viene aggiunto nelle normali preparazioni di pane e pizza e consente la lievitazione senza aggiunta di lievito di birra, ovviamente essendo una fermentazione naturale richiede molto più tempo e pazienza ma le soddisfazioni che si ottengono ti ricompensano di tutto.
Ho sempre proceduto alla cottura delle mie ricette nel normale forno di casa fino a sabato scorso, quando grazie ad una dritta di un'amico ho scorto che nel paese in cui abito l'associazione "Il Filo D'Erba", legata al gruppo Abele, che si occupa della gestione di un vivaio e di una casa famiglia, tutti i sabati accende il suo forno a legna per la cottura del pane e dà la possibiità anche a terzi di portargli l'impasto già lievitato per farlo cuocere insieme al loro.
Per me è stata la realizzazione di un sogno, oltre ad un bel pomeriggio trascorso con questi volontari.
Non posso descrivervi il suo profumo paradisiaco del pane al termine della cottura!!!!!!!!!!!!!!.
Grazie di cuore a queste persone che dedicano il loro tempo per la collettività.

giovedì 1 marzo 2012

Keiki

Una delle mie amate orchidee mi ha regalato due Keiki, il termine Keiki è di origine hawainano e letteralmente vuol dire "quello piccolo" o bambino, si sviluppano dalle gemme dormiente presenti sugli steli o alla base del colletto. 
Generalmente le orchidee producono keiki quando non hanno ricevuto una coltivazione adeguata, le gemme nodali anzichè produrre fiori producono nuove piante, purtroppo il trasloco in una casa più piccola ha fatto si che due delle mie orchidee venissero collocate in una posizione non ottimale per le loro esigenze.
La pianta madre purtroppo è morta spero di riuscire a salvare i bue bimbi, ho rivoluzionato un pò la disposizione delle piante per riuscire a ricavare lo spazio necessario per spostare le piantine in una posizione migliore anche perchè ho dovuto separarle dalla pianta madre in modo prematuro per non far morire anche loro.
Le radici erano lunghe solo 2 cm invece avrei dovuto aspettare che rangiungessero almeno i 4 cm di lunghezza prima di rinvasarle singolarmente come normali orchidee. Va precisato che in alcuni casi il fenomeno della filiazione avviene anche involontariamente.
Teniamo le dita incrociate

martedì 21 febbraio 2012

IL TUTTO

Un essere umano è parte di quel tutto che chiamiamo universo, una parte limitata nel tempo e nello spazio.
Vive se stesso, i suoi pensieri e i suoi sentimenti come qualcosa di separato dal resto - una specie di illusione ottica della sua coscienza.
Questa illusione è una prigione per noi che ci restringe ai nostri desideri personali e all'affetto verso poche persone vicine a noi.
Il nostro compito deve essere quello di liberarci da questa prigione allargando il nostro cerchio di compassione per abbracciare tutti gli esseri viventi e tutta la natura.
Albert Einstein

venerdì 17 febbraio 2012

Un fiore per te

























Ecco il bellissimo negozio della mia amica Gina, siamo fieri di lei per la scelta che ha fatto, per il carattere e la caparbietà dimostrata  in un momento come questo di mollare tutto e cambiare vita e anche se la mia amica mi manca so che siamo sempre vicine grazie ai  potenti mezzi telematici e alla vicinanza di cuore.
I fiori per lei sono sempre stati una grande passione e la sua essenza vibra all'unisono con la loro.
buona fortuna piccola

giovedì 16 febbraio 2012

Pablo Neruda

Questa volta lasciami 
essere felice,
non è successo nulla a nessuno
non sono in nessun luogo,
semplicemente
sono felice
nei quattro angoli
del cuore, camminando,
dormendo o scrivendo.

Che posso farci, sono felice,
sono più innumerabile
dell'erba
nelle praterie,
sento la pelle come un albero rugoso,
di sotto l'acqua,
sopra gli uccelli,
il mare come un anello
intorno a me,
fatta di pane e pietra la terra
l'aria canta come una chitarra.

IL MIO BLOG E’ CARBON NEUTRAL




Un’iniziativa per tutti i blog: Il mio blog è Carbon neutral!

L’iniziativa è nata in Germania (promossa da Machs Grun) all’interno del programma “Make it Green” che ha l’obiettivo di ridurre le emissioni di diossido di carbonio. Ogni visita ad un blog produce circa 0,02 g di anidride carbonica. Immaginate quanta se ne produce ogni giorno. Loro si propongono quindi di piantare gratuitamente, per ogni blog che parteciperà all’iniziativa, un albero che neutralizzerà le tracce lasciate dal blog per i prossimi 50 anni!
Per partecipare basta creare un post dedicato all’iniziativa e inviare il link all’indirizzo CO2-neutral@kaufda.de. Loro provvederanno a piantare un albero per noi.
La prima campagna si è conclusa nell’estate del 2010, ma da Aprile 2011 riprenderà la “riforestazione”.

Tavola di babele

ALTrA CUCINA A PREZZI MISURATI:* Il *menu* delle cene di mercoledì 15,
giovedì 16, venerdì 17, sabato 18 febbraio
ANTIPASTI
Vitello tonnato tradizionale Tortina coperta agli spinaci |
Insalata di radicchio, finocchi e kiwi |
Piccolo pinzimonio con salsa di mela |
PRIMI
Orecchiette (pasta fresca) con broccoli e pomodori secchi |
Lasagna con ragù bianco di coniglio al rosmarino |
Crema di zucca con ceci al curry |
Risotto al grana con pancetta tesa |
SECONDI
Arrosto della vena con nocciole e patate e cipolle al forno |
Medaglione di maiale con crema al gorgonzola e broccoli brasati |
Verdure in pastella di ceci con salsa piccante e spinaci saltati |
Crespella con catalogna e uovo, con insalata mista di stagione |
e i dolci li scoprirete solo se vi sedete al tavolo!

questa settimana è la settimana di *M'ILLUMINO DI MENO*,
e da noi si cena a *lume di candela*

mercoledì 15 febbraio 2012

Chiacchiere



Ieri per la prima volta ho fatto le bugie, il mio amoruccio me le aveva chieste e allora quale giorno migliore per accontentarlo.
Ho usato la ricetta di giallo zafferano, sito che consulto sovente, oltre alle varie indagini su internet, quando devo preparare qualcosa di nuovo eccovi il link della ricetta, ve l'aggiugo anche se vi trascrivo le dosi perchè è un video così potete visionarlo chiacchiere

Ingredienti per circa 80 chiacchiere

  • Burro50 gr
  • Farina500 gr
  • Grappa(o altro liquore) 25 ml
  • Lievito chimico in polvere6 gr
  • Sale1 pizzico
  • Uova(medie) 3 intere e 1 tuorlo
  • Vanillina1 bustina
  • Zucchero70 gr
Setacciate la farina assieme al lievito e disponete il tutto su di una spianatoia (oppure in una ciotola o nella tazza di un robot)  nella classica forma a fontana; ponete al centro il burro, lo zucchero, la vanillina, le uova, mezzo bicchierino di grappa e un pizzico di sale. Lavorate bene gli ingredienti fino a formare un impasto liscio ed elastico (se impastate a mano lavoratelo su di una spianatoia per almeno 10 minuti), al quale darete la forma di una palla e lo lascerete così riposare  avvolto nella pellicola trasparente in luogo fresco per almeno 30 minuti.  Spianate poi la pasta per mezzo dell'apposita macchinetta (o con un mattarello), in modo da ottenere una sfoglia non troppo sottile dello spessore di 2 mm. Se utilizzerete la macchinetta, procedete in questo modo: dividete la pasta in 4 panetti del peso di circa 200 gr ciascuno, schiacciateli, inseriteli nella macchinetta con i rulli completamente divaricati; se la sfoglia che fuoriesce tende a lacerarsi, infarinatela, ripiegatela su se stessa e spianatela nuovamente, procedendo dallo spessore più ampio dei rulli a quello intermedio ed infine più stretto. Ponete le strisce così ottenute (2 o 3 alla volta) in abbondante olio ben caldo ma non bollente (170-180 gradi al massimo), girandole su ambo i lati e stando attenti a non bruciarle; appena diventeranno dorate, toglietele dall’olio e ponetele a sgocciolare su di una brillantiera, griglia o carta assorbente. Quando diventeranno fredde ponetele su di un piatto da portata e cospargetele di zucchero al velo vanigliato.

NB:
sono venute buone, ho provato a metterne qualcuna in forno visto che ne ho assaggiate alcune al forno buone e leggere ma l'esperimento non è riuscito non si gonfiano, mi documenterò.

buon carnevale