Ora li riempie sempre ma ci conosciamo meglio e quindi è più facile dedicarsi anche ad altro e tornare a scrivere che è così bello.
Ieri ha compiuto due mesi la mia lenticchia ed è incredibile come non mi sia più possibile immaginare una vita senza di lui, anzi mi sembra che ne abbia fatto sempre parte.
Ho sentito tante mamme dirlo e malgrado non abbia mai pensato che la loro fosse retorica non ero in grado di capirlo finché non è successo a me.
Abbiamo avuto un'inizio difficile, la mia lenticchia è stata rianimata alla nascita, uscendo dalla pancia ha avuto un blackout e il suo cuore ha smesso di battere, sono stati istanti molto brutti in sala parto, oltretutto tu sei li in modo totalmente inerme a gambe aperte, non ti puoi muovere e tutto accade dietro di te senti solo; ancora mi commuovo ricordando ma mi piace che il mio piccolino si fosse dimenticato di salutare qualcuno ai piani alti e abbia fatto una scappata dell'ultimo minuto.
Dopo una settimana in terapia intensiva abbiamo iniziato la nostra vita insieme a casa per fortuna è sanissimo e sveglio come un grillo.
Ogni giorno impara una cosa nuova e mi riempie di gioia vederlo entrare nella vita con curiosità e attenzione e gioia.
Si l'attenzione è una sua caratteristica predominante, scruta tutto e studia tutto con il suo sguardo attento che a guardarlo negli occhi sembra già un adulto.
Qualche giorno fa mentre lo guardavo ho compreso a pieno una poesia che avevo letto, lui non è mio ma un anima che ha scelto di accompagnarsi a me e suo padre in questa vita e anche adesso che è piccolissimo lui ha diritto di essere trattato con il massimo rispetto, va guidato ma non comandato.
Mi rivolgo a lui spiegandogli le cose che gli accadono e che dobbiamo fare insieme, chiedendo la sua comprensione e la sua pazienza quando gli richiedono un sacrificio rispetto alle sue esigenze da neonato e lui risponde sempre in modo positivo.
Sono molto orgogliosa di lui.
Grazie Matteo per averci scelto.