Finalmente riesco a farvi il post sul famoso maglioncino che é finito già da un pò. Il modello si rifiuta di posare quindi vi dovere accontentare del dietro che però è uguale al davanti. Non ho montato sul maglioncino i bottoncini previsti per lo scollo ma dopo un paio di utilizzi ho valutato che effettivamente servono e li montero' a breve.
Potete scaricare il modello attraverso il blog tricotting lei é bravissima e da tutti i collegamenti e i riferimenti.
Vi consiglio di farlo e facile e veloce.
mercoledì 21 maggio 2014
mercoledì 14 maggio 2014
Sempre più menefreghisti
In questi giorni rifletto molto sulla società, sulle persone che mi stanno attorno, le relazioni che mi legano a loro e a come se hai dei cari amici che tali sono hai un tesoro inestimabile e io per fortuna li ho.
La perdita di mia nonna come tutti gli eventi traumatici che durante la nostra esistenza ci accadono ci portano a queste riflessioni, alcune volte passato il momento di dolore la nostra vita riprende più o meno come prima dell'evento altre volte ci possono essere delle variazioni di rotta.
Io mi guardo intorno ringraziando i cari amici che mi sono stati vicino e ringrazio anche quelli che credevo amici e tali non si sono rivelati.
Mi rendo conto che in giro ci sono sempre più persone che travolte dalla loro vita frenetica pensano solo alla loro esistenza e non sanno più cos'è il rispetto per gli altri, l'educazione la condivisone di un qualcosa con il prossimo.
Tutto corre via in modo superficiale, non abbiamo il tempo di fermarci a parlare con il vicino per chiedergli come sta, non abbiamo tempo per gli altri se non per farci gli affari loro su FB quando potremmo fare una chiamata ogni tanto e andarci a bere un caffè per fare due chiacchiere.
Se siamo invitati a cena da amici ci rimpinziamo ad una festa pomeridiana e non tocchiamo cibo alla cena, non importa se qualcuno ha cucinato per noi tutto il giorno, non importa nulla tranne quello che fa comodo a noi!
Questo è il tipo di rapporti che vogliano? NO io no.
Ho deciso che voglio lasciare andare queste persone, le ringrazio per il ruolo che hanno avuto nella mia vita e le lascio andare perché io voglio persone vere nella mia vita e credo che lasciandole andare naturalmente troveranno una strada diversa dalla mia senza che questo causi contrasti, forse non avranno neanche il tempo di accorgersene.
La perdita di mia nonna come tutti gli eventi traumatici che durante la nostra esistenza ci accadono ci portano a queste riflessioni, alcune volte passato il momento di dolore la nostra vita riprende più o meno come prima dell'evento altre volte ci possono essere delle variazioni di rotta.
Io mi guardo intorno ringraziando i cari amici che mi sono stati vicino e ringrazio anche quelli che credevo amici e tali non si sono rivelati.
Mi rendo conto che in giro ci sono sempre più persone che travolte dalla loro vita frenetica pensano solo alla loro esistenza e non sanno più cos'è il rispetto per gli altri, l'educazione la condivisone di un qualcosa con il prossimo.
Tutto corre via in modo superficiale, non abbiamo il tempo di fermarci a parlare con il vicino per chiedergli come sta, non abbiamo tempo per gli altri se non per farci gli affari loro su FB quando potremmo fare una chiamata ogni tanto e andarci a bere un caffè per fare due chiacchiere.
Se siamo invitati a cena da amici ci rimpinziamo ad una festa pomeridiana e non tocchiamo cibo alla cena, non importa se qualcuno ha cucinato per noi tutto il giorno, non importa nulla tranne quello che fa comodo a noi!
Questo è il tipo di rapporti che vogliano? NO io no.
Ho deciso che voglio lasciare andare queste persone, le ringrazio per il ruolo che hanno avuto nella mia vita e le lascio andare perché io voglio persone vere nella mia vita e credo che lasciandole andare naturalmente troveranno una strada diversa dalla mia senza che questo causi contrasti, forse non avranno neanche il tempo di accorgersene.
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